Posted: Tue Mar 07, 2006 12:05 pm
Come Arag (mi spiace dirtelo, ma sei stato chiaro dovrai tornare a lezione da Pelux ) e Buzzu che hanno scelto la città per le sue potenzialità in termini di scelte, anch'io ritengo che questo sia il suo miglior pregio.
Stare in città vuol dire avere subito a portata di mano i pregi... ed i difetti, stare fuori come preferirebbero Pelux e Valdo invece vuol dire sbattersi un po' di più per avere i pregi sopracitati (avendone però altri a portata di mano) e tenersi a ragionevole distanza dai difetti.
Non concordo pienamente con Buzzu sulla totale assenza di servizi fuori città .
Quasi ovunque, tranne nelle frazioni e nei paesi più piccoli, trovi un sufficiente numero di servizi (in particolare citavi gli alimentari se non erro) da permettere alla moglie di evitarsi le tre ore paventate.
Per la scuola è vero devi adattarti alle scelte disponibili li attorno, almeno per le superiori, perchè i gradi inferiori non credo necessitino di un'ampia offerta e per l'università i figli possono anche trasferirsi (e saranno molto contenti di iniziare ad abitare da soli )
Stare in città vuol dire avere subito a portata di mano i pregi... ed i difetti, stare fuori come preferirebbero Pelux e Valdo invece vuol dire sbattersi un po' di più per avere i pregi sopracitati (avendone però altri a portata di mano) e tenersi a ragionevole distanza dai difetti.
Non concordo pienamente con Buzzu sulla totale assenza di servizi fuori città .
Quasi ovunque, tranne nelle frazioni e nei paesi più piccoli, trovi un sufficiente numero di servizi (in particolare citavi gli alimentari se non erro) da permettere alla moglie di evitarsi le tre ore paventate.
Per la scuola è vero devi adattarti alle scelte disponibili li attorno, almeno per le superiori, perchè i gradi inferiori non credo necessitino di un'ampia offerta e per l'università i figli possono anche trasferirsi (e saranno molto contenti di iniziare ad abitare da soli )