Partitina?
Moderator: valdo
Forse invece so benissimo quello che dico, e voi non lo potete capire...
L'anno scorso, tanto per dirne una, ci siamo ritrovati a fare una lezione a fine Maggio in cui c'era una temperatura superiore ai trenta gradi. Siamo usciti ad allenare la classe per le gare, ma il caldo estremo fiaccava comprensibilmente gli alunni. Così abbiamo deciso di concedergli di giocare liberamente, ma la sudata era tremenda. Io ho portato i maschi a giocare nel campo esterno, mentre la mia collega, con le ragazze, è rimasta all'interno a giocare a pallavolo. La mia collega, ad un certo punto, ha concesso una cosa terrificante, e io credo di aver vissuto uno dei momenti più difficili della mia carriera.
Rientrando dal campo alla fine della lezione, ho trovato le ragazze, alla fontanella esterna, che si spruzzavano allegramente e beatamente con vistose manciate d'acqua.
Credo che sia superfluo scendere nei dettagli. Posso solo dire che, per un lungo minuto, mi sono sentito come se fossi stato proiettato in uno di quei film assurdi degli anni ottanta tipo "porkies", "curve pericolose", o uno di quei film di serie B sulle goliardate nei colleges che pensi sempre siano talmente assurde da essere surreali. E invece a volte accade. Oltretutto era proprio la classe giusta, cavolo... In genere in una classe hai tre-quattro ragazze particolarmente degne di nota a livello estetico. In questa i valori sono ben sopra la media. Credo che la mia espressione fosse talmente palese, mentre scuotevo la testa, che un ragazzo dello Scientifico che era lì fuori, osservando la scena, mi ha dato una pacca sulla spalla dicendo: "Povero Buzzu..."
Eh, sì. Il mio mestiere certe volte è DAVVERO difficile.
L'anno scorso, tanto per dirne una, ci siamo ritrovati a fare una lezione a fine Maggio in cui c'era una temperatura superiore ai trenta gradi. Siamo usciti ad allenare la classe per le gare, ma il caldo estremo fiaccava comprensibilmente gli alunni. Così abbiamo deciso di concedergli di giocare liberamente, ma la sudata era tremenda. Io ho portato i maschi a giocare nel campo esterno, mentre la mia collega, con le ragazze, è rimasta all'interno a giocare a pallavolo. La mia collega, ad un certo punto, ha concesso una cosa terrificante, e io credo di aver vissuto uno dei momenti più difficili della mia carriera.
Rientrando dal campo alla fine della lezione, ho trovato le ragazze, alla fontanella esterna, che si spruzzavano allegramente e beatamente con vistose manciate d'acqua.
Credo che sia superfluo scendere nei dettagli. Posso solo dire che, per un lungo minuto, mi sono sentito come se fossi stato proiettato in uno di quei film assurdi degli anni ottanta tipo "porkies", "curve pericolose", o uno di quei film di serie B sulle goliardate nei colleges che pensi sempre siano talmente assurde da essere surreali. E invece a volte accade. Oltretutto era proprio la classe giusta, cavolo... In genere in una classe hai tre-quattro ragazze particolarmente degne di nota a livello estetico. In questa i valori sono ben sopra la media. Credo che la mia espressione fosse talmente palese, mentre scuotevo la testa, che un ragazzo dello Scientifico che era lì fuori, osservando la scena, mi ha dato una pacca sulla spalla dicendo: "Povero Buzzu..."
Eh, sì. Il mio mestiere certe volte è DAVVERO difficile.
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