GIOCHI DI BUZZU E GIOCATORI...

Ritrovati con la tua compagnia a bere un bel boccale di idromele nella locanda più famosa della Terra di Mezzo.

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Buzzu
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GIOCHI DI BUZZU E GIOCATORI...

Post by Buzzu »

La situazione verificatasi ieri, più altre del passato, mi spingono a dare alcune utili indicazioni perchè non ci si metta, volontariamente o involontariamente, in situazioni di noia e pesantezza, e si formulino richieste adeguate alla situazione. Faccio dunque una rapida carrellata dei giochi in mio possesso, conosciuti da tutti o quasi, e dei pregi/difetti e condizioni di gioco che comportano per essere godibili.

ADVANCED HEROQUEST: Molto epico, ha senso se si mantiene il personaggio e si tiene più volte, inadatto quindi ad una giocata e via. Tempo di spiegazione: se le schede sono già compilate, circa un quarto d'ora. Le dinamiche di gioco sembrano semplici, ma qualcuno alla settima volta che gioca si sbaglia ancora. Sul numero di giocatori opportuno rimando alla discussione nella sezione dedicata.

STARQUEST: Facilità di gioco ottima, occorre solo capire gli effetti delle armi. Siccome si entra con più uomini a testa, il tempo di un turno è piuttosto lungo, specie se i giocatori si svegliano solo quando il master li chiama perchè è il loro turno. Giocatori perchè sia godibile, direi massimo tre più il master se si gioca con le squadre da otto omini, se si è in quattro o cinque più master occorre dimezzare le squadre o diventa eterno.

CONFRONTATION: è un gioco molto bello, del quale posso schierare una sola armata (non posso quindi far giocare gente da solo) ma ha il difetto di essere eterno a prescindere, a meno che non si stabilisca un massimo di quattro-cinque pezzi a testa e/o punti armata bassi. Tempo di spiegazione: diciamo che se non ci sai già giocare è meglio lasciar perdere, richiede studio...

CHRONOPIA: idem a quanto vale per confrontation, con la differenza che si possono schierare, a parità di durata, il quintuplo dei pezzi. Di questo però possiedo ben otto armate.

TALISMAN: Gioco incredibilmente ricco quanto elementare, ci gioco anche con grandissimo gusto coi bambini di sei anni. Ha un solo enorme difetto: dopo il proprio turno non si può far altro che aspettare che finiscano il turno gli altri, infatti non c'è nulla da "pensare" per la prossima mossa, la casualità è assoluta. Per questo motivo non è opportuno a mio avviso superare i quattro giocatori, o uno aspetta cinque minuti a girarsi i pollici prima di rigiocare (P.S: anche a Starquest uno aspetta, ma intanto potrebbe pensare alle sue mosse appena l'altro finirà; anche ad advanced uno aspetta, ma l'ordine di gioco nel gruppo si stabilisce opportunamente turno per turno, in teoria).

BATTLETECH: lo svantaggio maggiore è la spiegazione di gioco iniziale, che richiede circa un quarto d'ora nel quale bisogna essere attenti. Fatto questo, però, le schede sono già tutte pronte, e si usa un pezzo a testa, non esiste master. La preparazione fisica richiede lo stendere la mappa e mettere il robot sulla stessa. Si può considerare la versione iper evoluta, come complessità di gioco, di un clash of eagles, e come questo, pertanto, può prevedere un alto numero di giocatori, anche otto. La durata del gioco, oltre e più che per il numero dei giocatori, è dato dal peso e dalla potenza dei pezzi in gioco. Un mech leggero muove più in fretta e può essere distrutto in quattro o cinque turni. Un mech medio circa nel doppio. Un mech pesante ancora di più. A titolo di esempio porto una partita a casa di Gando nella quale giocavamo in sei, e solo io e lele sapevamo già giocarci. E' durata due ore e mezza, inclusa spiegazione, e non l'abbiamo finita ma poco ci mancava, diciamo un altro paio di turni. Però avevamo tutti mech medi (tranne me, che avevo un leggero ma tosto). Laura, la morosa di Andrea, ha detto di essersi abbastanza scimmiata a giocarci, il che mi ha fatto piacere perchè generalmente questo gioco esercita sulle donne un fascino pari a quello di un trattato sulla marmitta catalitica. Mary infatti ha preferito disegnare fiorellini e borsette sulla sagoma del mech. :D
Ripeto perchè forse non è chiaro: sei giocatori, quattro novelli, due ore e mezza di gioco. Diciamo che in tre forse avremmo finito. Sfido chiunque a trovare un rapporto numero/tempo più favorevole in tuti i giochi sopra menzionati. E con mech medi.... come a dire che si gioca a clash avendo tutti dei bimotori. Resta il fatto che non è un gioco semplice; richiede infatti di avere la testa attiva anche quando non è il proprio turno: bisogna pianificare con anticipo e quando si deve muovere farlo in fretta per non allungare troppo.

GURPS SPACE E GURPS KROMATHON: Qui si entra nei giochi di ruolo e si abbandona il campo miniature. Considerato il tempo necessario a preparare le sedute e il tempo minimo nel quale ci si riesce a trovare, ho abbandonato il discorso da tempo.

SHADOWRUN: Idem come sopra, incluso per di più il fatto che essendo stato progettato diversi anni or sono, ha delle ingenuità che sono indifendibili ora come ora. Il gioco è infatti ambientato nel 2011, cioè a partire da domani, e prevede eventi storici del recente passato sono assolutamente improbabili alla luce dell'odiernità, e cose che non sono plausibili, come il fatto che tutte le macchine siano elettriche e un normale cittadino possa avere un VTOL per mezzo personale. Lasciamo perdere.

Ecco, non credo ci sia altro da aggiungere.
Quindi, ricapitolando, se le condizioni sono lontane da quelle elencate, è molto più conveniente vedersi un film film, anche se la scelta dello stesso in genere richiede tre quarti d'ora, e ci sarà sempre qualcuno a cui farà cagare. :)
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